I lavori di Frantz Fanon ed Ernesto De Martino rappresentano, pur nella loro diversità, un
punto di accesso fondamentale per comprendere come lo sguardo antropologico possa
contribuire alla comprensione delle forme di malattia e di cura.
Da prospettive teoriche diverse e all’interno di differenti vicende culturali e
politiche entrambi gli autori gettano nuova luce su questi concetti, mostrando
come pratiche e concezioni si costruiscono all’interno di orizzonti culturali diversi
che a loro volta si ridefiniscono in relazione alle asimmetrie di potere politico ed
epistemologico.